Si è tenuta venerdì 19 dicembre, nella prestigiosa cornice del Salone d’Onore del CONI a Roma, la ventesima edizione del "Giro d’Onore". L'evento, organizzato dalla Federazione Ciclistica Italiana (FCI), ha celebrato i successi della stagione agonistica 2025.
L'incontro ha visto la partecipazione delle massime cariche sportive: il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, in rappresentanza della massima carica dello sport italiano, e il Presidente della FCI Cordiano Dagnoni, che ha fatto gli onori di casa all'importante appuntamento celebrativo. Erano inoltre presenti il consiglio federale, il nuovo commissario tecnico della nazionale maschile della strada Roberto Amadio e il presidente della Lega Roberto Pella, oltre ovviamente, a tutti i tecnici nazionali delle varie discipline federali.
La cerimonia ha insignito diversi protagonisti del ciclismo italiano, tra cui Elia Viviani, Giacomo Nizzolo, Marta Cavalli e Maria Giulia Confalonieri con il Riconoscimento alla Carriera. Sono state premiate anche Chiara Consonni (Collare d’Oro) e Elena Cecchini (Stella d’Oro). Il movimento ciclistico italiano ha chiuso l'anno con 106 medaglie e 44 titoli, posizionandosi al primo posto nel medagliere della UEC.
La Partecipazione del Comitato Provinciale di Frosinone
Oltre alla presenza del Presidente Regionale Lazio Federciclismo Maurizio Brilli, tra i rappresentanti dei Comitati territoriali, ha partecipato anche il Presidente del Comitato Provinciale Federciclismo Frosinone, Roberto Soave.
A margine della cerimonia, il Presidente Soave ha voluto sottolineare il valore istituzionale della manifestazione:
"Il Giro d’Onore è un momento di grande valore simbolico e istituzionale, che celebra lo sport italiano, il ciclismo e l’impegno quotidiano di dirigenti, tecnici e volontari su tutto il territorio nazionale, internazionale e mondiale.
Essere presenti in un contesto così autorevole rappresenta per noi motivo di orgoglio e ulteriore stimolo a proseguire il nostro lavoro al servizio del movimento ciclistico. Grazie al Presidente Dagnoni per l’attenzione e la vicinanza dimostrata ai Comitati territoriali."