
Si è tenuta nel pomeriggio di sabato 3 maggio a Isola del Liri la conferenza stampa di presentazione della seconda giornata di "Ciociaria in Giro", una gara a tappe di particolare importanza e prestigio che si svolgerà sulle strade della Ciociaria nel fine settimana che va dal 18 al 20 luglio. Si tratta di una iniziativa che vedrà alla partenza i ragazzi della categoria Juniores, organizzata dalla società sportiva A.S. Ciclisti Sorani, che terminerà domenica 20 luglio con la classica prova de La Ciociarissima. Nel corso dell'evento, in gran parte dedicato alla tappa di sabato 19 luglio che assegna il Trofeo Città di Isola del Liri, sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco Massimiliano Quadrini e il Consigliere Comunale con Delega allo Sport Massimo Loffreda, il Presidente del CR Lazio FCI Maurizio Brilli e il Presidente del CP Frosinone Roberto Soave. Erano presenti in sala anche il Consigliere Provinciale FCI Domenico Bartolomucci (anche nella qualità di Componente della Commissione Regionale per la Promozione del Ciclismo), alcuni esponenti dell'A.S.A.C.I., storica società sportiva isolana e diversi tra addetti ai lavori e semplici appassionati. Apprezzabili tutti gli interventi che si sono susseguiti sotto la direzione del moderatore Alessandro Andrelli, con particolare riferimento ad alcuni passaggi del Sindaco che ha voluto precisare quanto sia importante l'iniziativa "Ciociaria in Giro" anche in termini di sostegno alla promozione del territorio. Lo stesso Sindaco ha voluto anche ricordare quanto la città di Isola del Liri sia dinamica da questo punto di vista, citando sia la Ciclistica Isola Liri LEONE Team che la stessa A.S.A.C.I. per le numerose iniziative poste in essere da diversi anni a questa parte.
Questa nota aggiunge che tutte le iniziative sono utili a rafforzare l'immagine del territorio se svolte con la più ampia collaborazione tra tutti i soggetti interessati. E che quando si parla di attività agonistiche giovanili, traino per quella promozione che avviene nella forma del "turismo sportivo", è giusto che gli eventi siano opportunamente sostenuti con contributi pubblici e sponsorizzazioni private ma, nel contempo, è altrettanto giusto (in realtà necessario) che quegli stessi eventi siano anche la migliore vetrina possibile per società sportive e atleti locali. Solo in questo modo si favorisce davvero la crescita dell'intero movimento ciclistico.